Il marketing non è fatto solo di grandi investimenti, e la pubblicità non è solamente fatta di spot televisivi e grandi tabelloni stradali; la comunicazione si è spostata in molti casi verso un contatto più diretto e granulare con il pubblico, fatto di striscioni e cartelli posizionati in specifiche situazioni di contatto anziché esposti ad un pubblico sì più vasto, ma anche più generico e disinteressato. Proprio per questo, le aziende oggi cercano un metodo per esporre tali cartelli e messaggi che sia economico, semplice da usare, e di comodo trasporto; e lo strumento che al momento meglio risponde a tali caratteristiche è sicuramente il roll up.
Un meccanismo di grande genialità è il roll up, si tratta di un rullo metallico all’interno del quale, con una molla, è assicurato – ben arrotolato – lo striscione che si desidera esporre. Il cilindro, dotato di piccoli sostegni pieghevoli, fa da base; una bacchetta estensibili vi viene assicurata saldamente, verticalmente; e lo striscione viene estratto, srotolandolo, dalla base, e agganciato alla cima della bacchetta, creando un manifesto autosostenuto che può essere montato o smontato, letteralmente, in pochi secondi, ed è tanto robusto da sostenere senza problemi trasferimenti e utilizzi intensivi.
La vasta scelta di possibili materiali rende utilizzabili i roll up sia in situazioni d’interno, come ad esempio in un punto vendita o in un ufficio, che all’esterno, come ad esempio in una manifestazione, o durante una fiera. In quest’ultimo caso, si sceglieranno materiali, sia per la stampa dello striscione che per la costruzione dell’involucro, che siano completamente resistenti all’acqua, al vento, e ai raggi ultravioletti, assicurando comunque una vita utile duratura al roll up stesso. La semplicità costruttiva permette inoltre di avere sul mercato già diverse misure di roll up, che è facile far personalizzare con una stampa digitale su PVC.