Per secoli e secoli,le bottiglie sono state etichettate a mano: la produzione, anche delle marche più popolari, era decisamente tale da non richiedere l’utilizzo di macchine etichettatrici. Ma come sappiamo, le cose cambiano, e anche in questo campo ormai i numeri, e le tempistiche richieste dal mercato, sono diventati tali da rendere assolutamente necessaria l’automazione anche di questo processo, così da adeguarsi ai ritmi che è diventato irrinunciabile sostenere, e che un lavoro manuale non poteva in alcun modo garantire.

Queste macchine sono progettate in modo da riconoscere esattamente la posizione della bottiglia, e applicarvi in maniera precisa, allineata e senza sbavature, un’etichetta prestampata, oppure stamparne una e applicarla contestualmente; il sistema è costruito in modo da poter gestire, naturalmente, bottiglie di differente forma e dimensione, considerando che la variabilità in questo campo è molto significativa (pensiamo alla differenza di forma fra le bottiglie dell’acqua, del vino, del cognac e dell’olio, tanto per fare un semplice esempio.)

Le bottiglie stesse vengono fatte passare lungo un nastro trasportatore, e il braccio meccanico del macchinario raccoglie le etichette, le cosparge di colla, si allinea al passaggio dei vetri e incolla, una per una, le etichette al loro posto. A seconda delle esigenze di produzione e della tipologia di prodotto, la macchina può naturalmente essere configurata per etichette singole, doppie, e anche che si avvolgano tutto intorno alla bottiglia.

Il settore d’applicazione di questi macchinari, com’è facile immaginare, è vastissimo. Oltre infatti alla prevedibile industria del vino e dell’acqua minerale, che sono i primi campi a venire alla mente, bisogna infatti considerare che si servono di tali dispositivi anche i campi dell’industria chimica, di quella cosmetica, e di quella farmaceutica. Per tale ragione, queste macchine vengono costruite in modo da essere adattabili agli ambiti operativi e industriali più diversi, ad esempio con una struttura interamente in acciaio inox per gli ambienti dove è richiesta la massima igiene, così da essere facilmente lavabili e immuni alla ruggine. Le più sofisticate dispongono perfino di un sistema ottico per verificare l’allineamento perfetto dell’etichetta allo standard, anche per formati particolari, e garantire un risultato perfetto ad ogni pezzo fabbricato.

Di Guglielmo Guzzo

Amo bloggare su ciò che trovo interessante e utile. Sono un appassionato di cinema confessato e un buongustaio che ama viaggiare.